ROMA - Dopo Mattarellum e Rosatellum, ecco il Germanicum. Il ddl per trovare una soluzione al sistema elettorale. La proposta è di ispirazione tedesca, come suggerisce il nome, e prevede 391 seggi assegnati con metodo proporzionale, con soglia del 5% e il permesso di diritto di tribuna. Così si cancellano i collegi uninominali del Rosatellum e i 63 collegi proporzionali e le 28 circoscrizioni vengono ridistribuite. La proposta è stata depositata dal presidente della Commissione Affari costituzionali della Camera Giuseppe Brescia (M5S).
I SEGGI - In questo modo, dei 400 nuovi seggi della Camera, 8 spetteranno ai deputati eletti all’Estero (sempre con metodo proporzionale), mentre il seggio rimanente va all'eletto in Valle d'Aosta nel collegio uninominale. Lo stesso vale per i nuovi 200 seggi del Senato, di cui quattro spetteranno ai senatori eletti all’estero e uno sempre alla Valle d’Aosta.
LE PREFERENZE - Sulle preferenze non c’è ancora armonia e varie voci dalla maggioranza preferiscono rimandare la questione al confronto successivo.
IL COMMENTO - «Si parte da un metodo diverso rispetto al passato: no a riforme elettorali di fine legislatura condizionate da interessi di parte, sì a un confronto trasparente e sincero con le opposizioni». Così è intervenuto Giuseppe Brescia illustrando il testo depositato.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.