BRUXELLES - Le elezioni del Parlamento europeo del maggio 2019 aprono un nuovo capitolo del ciclo politico e democratico dell'Europa. L'aumento significativo dell'affluenza alle urne in Europa dimostra che la democrazia europea è viva. Gli elettori europei hanno conferito al Parlamento europeo appena eletto un mandato nuovo e forte per i prossimi cinque anni. Come unica istituzione direttamente eletta dell'Unione europea, il Parlamento europeo è decisamente la sede legittima per discutere e definire il mandato per il cambiamento.
I RISULTATI - Sulla base dei risultati delle elezioni europee, i gruppi politici del Parlamento europeo terranno un dibattito strategico, trasparente e democratico al fine di preparare un mandato per la prossima Commissione europea. L'esito di questo dibattito interno servirà da base per il dialogo con il Consiglio europeo. Il mandato per il cambiamento e l'agenda strategica del Consiglio europeo potrebbero essere consolidati, così da costituire una base solida per le nuove priorità della Commissione europea.
LA DICHIARAZIONE - Nella dichiarazione n. 11 relativa agli articoli 17.6 e 17.7 del TUE si afferma come «il Parlamento europeo e il Consiglio europeo siano congiuntamente responsabili del buono svolgimento del processo che porta all'elezione del presidente della Commissione europea. Pertanto, rappresentanti del Parlamento europeo e del Consiglio europeo procederanno, preliminarmente alla decisione del Consiglio europeo, alle consultazioni necessarie (....).»
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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